Cappadocia: il Teatro delle Fiabe
Jacopo, Luca, Samantha e Lorenzo sono oggi in partenza per una delle location #travel più popolari del momento: la Cappadocia.
Qui avremo il piacere di lavorare per Kelebek Hotel, Seki Cave Hotel, Artemis Hotel e il celebre Sultan Cave Suites, tutti top boutique hotel della zona.
Questi hotel da sogno e i meravigliosi panorami colorati da centinaia di mongolfiere saranno i set delle nostre produzioni, nelle quali svilupperemo anche il product placement degli orologi Bratleboro.
L'arrivo a Göreme
Più ci avviciniamo a questo posto magico, più rimaniamo stupiti dalle viste. I panorami sono un mix di luci calde, arancioni, e bellissime formazioni verticali di roccia vulcanica. La loro forma strana rende tutto ancor più surreale, come se fossimo atterrati su Marte.
Sin dall’arrivo al Kelebek Hotel, abbiamo ricevuto una staordinaria accoglienza da parte dello staff.
Il direttore dell’hotel ci ha subito mostrato (e lasciato scegliere!) le deliziose suite a disposizione. Scelta ovviamente difficilissima! Tutte le suite erano così accoglienti, eleganti, calde e raffinate, nonostante siano letteralmente scavate nella roccia vulcanica.
Nonostante il nostro orario di arrivo e la cucina ormai chiusa, lo staff del Kelebek ci ha preparato una cena speciale di benvenuto, e attorno al camino abbiamo definito il piano di produzione dei giorni a seguire.
Cappadocia: dormire in una suite creata nella roccia vulcanica
Addormentarsi in una suite nella roccia vulcanica è davvero un’esperienza da provare. Sei circondato da mura curve e levigate, di magma solidificato. Il soffitto è basso, tanto da poterlo toccare solo alzando la mano.
È così affascinante pensare che solo fino agli anni ’50 la gente locale viveva in case come queste.
Gli scatti al Kelebek Hotel di Göreme
Passiamo i primi due giorni a fotografare e produrre il virtual tour delle meravigliose suite del Kelebek Hotel e del Seki Cave Hotel, senza ombra di dubbio due tra gli hotel più belli di Göreme.
Al Kelebek, inoltre, realizziamo gli scatti per la bellissima SPA, provando l’esperienza dell’Hammam e del suo tradizionale massaggio. Durante le sere, invece, ci occupiamo degli scatti e della produzione delle clip video al ristorante del Kelebek.
Finalmente, dopo due giorni di brutto tempo e neve, arriva la buona notizia: le mongolfiere avrebbero volato nella giornata di sabato!
Il volo in mongolfiera sulla Cappadocia
È il terzo giorno e con una manciata di ore di sonno in corpo, ci alziamo alle 6 per il volo in mongolfiera.
La navetta ci preleva di fronte alla receptione ci porta, dopo una breve colazione, in un posto surreale. È ancora buio, e all’orizzone si intravedono decine mongolfiere pronte al decollo, che come lampadine accese a intermittenza, decorano il panorama creando un effetto veramente surreale.
I raggi del sole non sono ancora apparsi e siamo già in cielo. Se la Cappadocia ci aveva fino ad ora sorpreso, adesso ci lascia letteralmente a bocca aperta.
Il cielo adesso è rosa, e decorato da decine, se non centinaia di mongolfiere che si illuminano ad intermittenza. Sotto di noi, le guglie di roccia vulcanica sono ancora più visibili grazie ad un velo bianco lasciato dalla neve nei giorni precedenti.
Il sole si mostra lieve all’orizzonte, i suoi raggi filtrano attraverso un velo di nebbia che diffonde ancora meglio la luce: sono le condizioni perfette per qualsiasi fotografo. Non potevamo davvero immaginarci uno scenario migliore. La Cappadocia è il set fotografico perfetto, e siamo così eccitati di poterne sfruttare le luci e i panorami per la nostra produzione fotografica esterna.
Il Red Tour, alla scoperta della Cappadocia on the road.
Rientrati al Kelebek Hotel, affamati, facciamo una seconda colazione e in 15 minuti ripartiamo nuovamente per il Red Tour. Saliamo sulla navetta e siamo nuovamente on the road.
Prima fermata: un antico villaggio abbandonato, scavato nella roccia sulla parete di una montagna. Immediatamente cogliamo l’occasione per far volare i nostri droni su questo suggestivo scenario.
Continuiamo il nostro tour, arriviamo alla Devrent Valley. Qui le rocce hanno davvero forme strane, quasi silouhette di animali. Ci arrampichiamo sino ai punti più alti, dove godiamo di viste meravigliose. Il nostro driver dovrà pazientare ed aspettarci, abbiamo una marea di foto da scattare in spot imperdibili!
Raggiungiamo in seguito la Pasabag Valley, probabilmente il paesaggio naturalistico più suggestivo. Immediatamente ci ritroviamo su un altro pianeta. Camminiamo attraverso i cosiddetti “camini delle fate” (formazioni di roccia), sempre circondati da un paesaggio surreale.
Ed infine, il museo a cielo aperto di Göreme, un sito patrimonio dell’Unesco nonché vera e propria gemma della Cappadocia. Chiese e monasteri scavati nella roccia con affreschi del 5° secolo. Impossibile non fotografare ogni cosa.
Sultan Carpets, l'eleganza del Medio Oriente e dei suoi colori
Il nostro ultimo giorno in Cappadocia è iniziato con l’alba migliore che potessimo chiedere. Nessuna nuvola, una luce leggera ma colorata, e il cielo pieno di mongolfiere. Alcuni cani giocano liberi, e ci corrono attorno, si lasciano fotografare.
Ammiriamo questo spettacolo di natura e umanità dal Sunset Point, uno spot con una vista meravigliosa su tutta Göreme, perfetta per scatti durante la blue hour.
Ultima tappa, prima di qualche scatto alla celebre terrazza del Sultan Cave Suites, il Sultan Carpets, famoso negozio di tappeti made in Turkey. Il proprietario ci accoglie amichevolmente, offrendoci the caldo e “cacciando” via alcuni turisti per farci scattare senza disturbo. Incredibile!
Cappadocia: il nostro team
- 1 Video maker
- 1 Photographer
- 1 Content creator
- 1 Project manager
Cappadocia: cosa abbiamo fatto
Riferimenti
Clienti: Kelebek Hotel, Seki Caves Hotel, Artemis Hotel, Sultan Caves Suites, Turkaz Balloons
Product Placement: Bratleboro
Località: Göreme, Cappadocia – Turchia
Categoria: Leisure & Travel
